domenica 18 agosto 2024

Gli "haters" del Cristianesimo, parte 2


In questa secoda parte dell'articolo presenterò alcune "categorie" di canali "haters". Questi canali, infatti, hanno ognuno una propria caratteristica, ci sono quelli che ricorrono ad una critica offensiva della religione e dei credenti utilizzando una forma espressiva violenta e volgare, condita di insulti e riferimenti pecorecci. Si tratta di un modo di fare che cerca di far colpo con la battuta scandalosa, con l'insulto, in modo da attirare l'attenzione. Si vuole gettare nel ridicolo la fede cristiana facendone una macchietta e così sperare di essere notati nel mare magnum delle fesserie internettiane. Esempio paradigmatico di questo genere di canali è quello del sedicente "Padre Kayn", al secolo Emanuele Velluti, un personaggio senza alcuna qualità, che mette in scena una farsa grottesca per raccontare un Cristianesimo immaginario ad uso e consumo degli odiatori della religione cattolica. Ovviamente il nostro "prete all'incontrario" non ha alcuna preparazione riconosciuta sulla Bibbia, un perfetto incompetente, che tira fuori uno strafalcione dietro l'altro, ma convinto e sicuro di poter dire quello che vuole visto che chi lo segue è più ignorante di lui.

Altra tipologia è quella dei cosiddetti "complottari", veri e propri visionari che, in barba alle ormai consolidate acquisizioni dell'analisi storica comunemente accettata dalla comunità scientifica accademica, definiscono la storicità di Gesù una sciocchezza. Ciò che mi lascia maggiormente allibito è la considerazione da parte di tali canali degli storici di professione, eminenti studiosi, di cui solo la minima parte di fede cristiana, che sarebbero tutti al soldo del Vaticano. Quindi la Chiesa come una piovra tentacolare che tiene in suo potere l'intera comunità scientifica internazionale, il mondo accademico, le università e la ricerca archeologica. Allucinante!

Questi personaggi fantasticano di una figura storica di Gesù costruita a tavolino da personaggi senza scrupoli per poter imporre al volgo ignorante una religione fittizia e poter così dominare i popoli ed acquisire potere. Tra i più odiati e vituperati c'è senza dubbio la figura di Paolo di Tarso ritenuto senza tema di smentita il vero "creatore" del Cristianesimo, un personaggio infido che avrebbe inventato la figura di Cristo traendolo dalla tradizione pagana greco-romana per poter conquistare il potere, lui che fu un fariseo osservante e che patì prigioni e tribunali fino ad ottenere la pena di morte. Un ragionamento che fila, non c'è che dire!

La mia attenzione si poserà su una variante di questa "corrente complottara" che vuole Gesù un feroce guerrigliero antiromano, uno zelota, che finì i suoi giorni sulla croce, condanna tipica di tutti coloro che si ribellavano al potere di Roma. Di tutto ciò, secondo costoro, sarebbe rimasta traccia nientemeno che nei vangeli, indizi che la Chiesa malvagia si sarebbe "dimenticata" di occultare. Ci sarebbe da chiedersi, allora, chi ha scritto i vangeli e con quale intenzione lo avrebbe fatto: seguaci di Gesù che inneggiano ad un capobanda finito in croce? Zeloti nostalgici? Storici ebraici di cui nessuno ha mai parlato? Insomma chi? I nostri amici complottari non lo dicono, anzi ignorano proprio la questione. Però, in compenso, si ritengono molto "svegli" riuscendo a leggere laddove centinaia d'anni di ricerca sul Gesù storico non è riuscita. Insomma, fessi noi che ci siamo fidati della ricerca storica accademica.

Come canale di "riferimento" ne ho scelto uno chiamato "Trattati di Metapseudica" di un certo Luca Funiciello, che si propone nientemeno lo "smascheramento dei sistemi di controllo e condizionamento dell'umanità" (testuale dal suo sito), acciderbolina!! Ovviamente anche costui non può vantare alcun titolo di studio in materia di storia del Cristianesimo e Biblistica. Ne vedremo, sicuramente delle belle.

Infine, voglio citare una tipologia di canali YT che possiamo ascrivere alla "categoria" dei "razionalisti", cioè che combattono la fede cristiana cercando di dimostrarne l'assurdità da un punto di vista prettamente razionale. Si tratta di una visione squisitamente atea e positivistica, dove l'onere della prova è sempre a carico di chi crede e dove l'unica prova ammessa è solo quella scientifica sperimentale. Ovviamente questa posizione è ampiamente criticabile e fallace vista la sua autocontradditorietà, infatti suppone diverse petizioni di principio che non possono essere provate con il sistema scientifico a cui si affida. Ma, curiosamente, questo aspetto viene per lo più tranquillamente ignorato.

Tra i canali di questo tipo ho posto la mia attenzione su quello di un docente della scuola secondaria di II grado, un certo Perluigi Fratarcangeli, dal nome altisonante di "Sapiens sapiens". Già dal titolo, evidente richiamo alla centralità della ragione umana, probabilmente mutuato dalla trasmissione televisiva del famoso geolgo tuttologo ateissimo Mario Tozzi, si intuisce che l'unico orizzonte esplorato ed esplorabile è solo quello sensibile, quello raggiungibile dai nostri soli cinque sensi materiali. Questo canale sta conducendo una vera e propria crociata contro il Cristianesimo, e la Chiesa cattolica in particolare, ma finisce solo per rendersi altamente inaffidabile perchè ideologicamente molto sbilanciato. Tutto si basa sulla selezione dei documenti e delle fonti che sono producenti a ciò che si vuole affermare, mentre tutto ciò che non lo è viene tranquillamente ignorato, inoltre viene fatto abbondante ricorso al cosiddetto "appello all'autorità", cioè all'unica favorevole fonte citata. Come vedremo questo tipo di argomentazioni sono inficiate da una penosa ignoranza di fondo: ignoranza della storia, del metodo storico critico, ignoranza della dottrina cattolica che si vuole criticare, ma soprattutto confusione tra il piano della storia e quello della fede. Insomma un calderone di sciocchezze ben infiocchettato e presentato come una ricerca seria dato in pasto agli sprovveduti. Ovviamente anche in questo caso non abbiamo a che fare con studiosi seri e competenti di storia, ma sempre con personaggi improvvisati senza arte né parte. 

Non mi resta che darvi appuntamento al prossimo articolo, nella speranza che lo troviate utile ed interessante.

          


3 commenti:

  1. Spero di vedere altri interessanti articoli come questo, una analisi davvero ben fatta e precisa

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    1. Grazie Billy Blues, conto di iniziare al più presto a postare le mie riflessioni sulle affermazioni di questi "haters". Spero che li troverai interessanti.
      Un saluto

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  2. Ciao Luis, non so se ti ricordi di me, sono l'utente che qualche tempo fa ti chiese se era possibile un articolo di confutazione del video fatto da Massimo Polidoro contro Padre Pio. Siccome l'argomento di cui parli in questi ultimi articoli (gli pseudo-esperti atei del web, tanto accattivanti quanto vuoti) è un fenomeno che anche io ho notato ultimamente, e quindi sono davvero interessato a questa tua confutazione, pensi che ci sia spazio per almeno una citazione di Polidoro? So che al contrario degli altri, lui non si occupa continuamente e solo di cristianesimo ma quando ne parla (non soltanto Padre Pio, ma anche la sindone, Fatima, il sangue di San Gennaro) commette gli stessi errori, anche se con uno stile più elegante.
    Ma comunque vada, ti faccio i complimenti per il tuo lavoro, continua così ;)

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