tag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post6199824052557791725..comments2024-01-05T16:40:11.089+01:00Comments on Apologeticon, il blog di Luis: L'infallibilità papale: assurdità cattolica?Luishttp://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comBlogger34125tag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-33315855157891156682015-09-07T13:34:55.390+02:002015-09-07T13:34:55.390+02:00Quello che hai scritto ti fa onore.
Se hai interes...Quello che hai scritto ti fa onore.<br />Se hai interesse, puoi scrivere qui quando e come vuoi.<br /><br />Un saluto.Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-54601951444133554772015-09-06T11:32:21.240+02:002015-09-06T11:32:21.240+02:00Certo che trovo interessante quanto scrivi. Person...Certo che trovo interessante quanto scrivi. Personalmente non amo basare le mie convinzioni sul sentito dire, per questo spesso e volentieri intervengo in blog cattolici, perché voglio farmi una idea sulla base di cio che loro dicono e non sulla base degli stereotipi (spesso infondati) propagandati dalle confessioni separate, alle quali io stesso mi sento di appartenere a livello teologico e dottrinale.<br /><br />Ricambio il tuo saluto di Pace e Grazia nel Signore nostro, Gesù Cristo. Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-36152357069579303642015-09-05T16:58:21.144+02:002015-09-05T16:58:21.144+02:00Ciao Giuseppe.
Hai ragione, questa facoltà di &quo...Ciao Giuseppe.<br />Hai ragione, questa facoltà di "legare e sciogliere" non fu data solo a Pietro. Si tratta di un incarico che Gesù diede a tutto il primo nucleo della sua Chiesa, cioé alla cerchia degli apostoli, per poter attendere efficacemente al perdono e alla correzione fraterna, cioé fare da pastori alle varie Comunità in cui si sarebbe poi articolata la Chiesa. Ma tale potere dato a Pietro ha caratteristiche differenti, infatti il vangelo riporta che solo questo apostolo ricevette le "chiavi del Regno", che nel linguaggio biblico significa avere il potere di lasciare entrare nella città di Dio solo coloro che ne sono degni. In questo modo Cristo ci indica che è solo la fede professata da Pietro che ci permette di entrare nel Regno di Dio e non quella di altri, come ad esempio quella degli scribi e farisei (Mt 23, 13-14). Anche in altre parti del vangelo, come ad esempio Lc 22, 31, dove Gesù prega affinchè non venga meno la fede di Pietro, o in Gv 21, 15, da te ricordato, è indicato chiaramente che è solo la fede di Pietro l'unica in grado di "confermare" i fratelli. <br /><br />Il primato di Pietro, quindi, si esercita solamente nell'ordine della fede, per il resto la sua autorità è identica a quella degli altri apostoli. Per tale motivo Giacomo può essere il capo della Chiesa di Gerusalemme, Giovanni una "colonna" e tutti gli apostoli seduti su dodici troni per giudicare le dodici tribù d'Israele.<br /><br />Durante la "riunione" di Gerusalemme è Pietro che prende la parola per primo e tutti ascoltano. Solo dopo che Pietro ha finito Paolo espone la sua critica nei confronti del suo operato. Ma non si trattò di una correzione dottrinale, ma di una critica alla eccessiva prudenza di Pietro per non scandalizzare i giudeo-cristiani. La fede di Pietro non viene messa in dubbio: non occorre essere prima giudei per divenire cristiani.<br /><br />Quanto alla faccenda dei successori di Pietro, io penso che sia legittimo pensare a tale evenienza in quanto è palesemente chiara l'intenzione di Gesù di provvedere all'avvenire della sua Chiesa. Per Sua volontà la Chiesa deve durare fino alla fine del mondo, quindi devono per forza essere trasmissibili anche le funzioni apostoliche di magistero, di santificazione e di governo. E' ciò che ritroviamo nelle lettere pastorali, cioè le due a Timoteo e quella a Tito, dove Paolo trasmette le proprie prerogative attraverso il segno dell'imposizione delle mani. Siccome Roma è la sede della Chiesa di cui Pietro è stato il fondatore e dove vi ha subito il martirio, il vescovo di tale città è il successore di Pietro.<br /><br />Infine il brano tratto dalla seconda lettera di Pietro. Penso saprai che questa lettera è molto tarda e fu tra gli ultimi scritti ad entrare nel canone delle Scritture. Il suo autore, ovviamente, non è Pietro, ma è una riflessione postuma della comunità cristiana per rimarcare la necessità di affidarsi agli scritti apostolici per contrastare le eresie. Tutto ciò non nega affatto la necessità di avere un riferimento vivente che possa essere la roccia che Cristo ha promesso al mondo. <br /><br />Ho scritto tutto ciò non allo scopo di voler convincere, ma solo per rendere manifeste quali siano le basi del mio credo. Mi dispiace di essermi dilungato troppo, spero che troverai interessante ciò che ti ho scritto.Capisco le tue perplessità sulla possibilità di un dialogo, ma ciò non mi impedisce di salutarti augurandoti la Pace e la Grazia di nostro Signore Gesù Cristo. <br /><br /> Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-44676251705531156932015-09-05T09:07:58.305+02:002015-09-05T09:07:58.305+02:00Grazie Luigi, leggerò l'articolo.
Intanto poss...Grazie Luigi, leggerò l'articolo.<br />Intanto posso dire però che la facoltà di sciogliere e legare non fu data esclusivamente a Pietro ma anche ai discepoli: vedasi Matteo 18. Dai versetti 15 a 18, inoltre deduco che: (a) anche i discepoli sono destinatari del "potere" di sciogliere e legare e (b) non si tratta di un potere spirituale, come l'infallibilità, ma il contesto chiarisce che si parla di legare e sciogliere le offese, infatti si sta parlando di perdono e rinconciliazione, come si evince dai versetti successivi. Sostenere con quei versetti il dogma dell'infalliblità papale vuol dire travisare le Scritture, decontestualizzarle per piegarle alla propria visione. Tra l'altro, lo stesso dogma non fu esente da dispute, anche all'interno del cattolicesimo, prova che è un concetto che non fa parte del deposito della fede, altrimenti nessuno lo avrebbe mai messo in dubbio. <br /><br />Benché poi io riconosca che a Pietro venne affidata la particolare missione di "pascere" le pecore del Signore, perché anche questo è scritto e non si può assolutamente negare (a meno di negare l'evidenza scritturale) allo stesso tempo devo considerare tutto "il consiglio di Dio", compreso l'intero Nuovo Testamento, che non presenta mai Pietro come uno avente "autorità superiore" agli altri apostoli (come dimostra la riunione di Gerusalemme) né dichiara che la missione petrina era da trasmettere, nominando dei successori. L'aver avuto una missione specifica, non lo innalza in autorità morale e spirituale al di sopra del resto degli apostoli.<br />Pietro stesso inoltre, nella sua prima lettera si presenta come "Pietro, APOSTOLO, di Gesù Cristo". Inoltre scrive:<br /><br />"Perciò avrò cura di ricordarvi continuamente queste cose, benché le conosciate e siate saldi nella verità che è presso di voi. E ritengo che sia giusto, finché sono in questa tenda, di tenervi desti ricordandovele. So che presto dovrò lasciare questa mia tenda, come il Signore nostro Gesù Cristo mi ha fatto sapere. Ma mi impegnerò affinché dopo la mia partenza abbiate sempre modo di ricordarvi di queste cose."<br /><br />Se Pietro avesse avuto intenzione di nominare un successore, non mi spiego perché avrebbe avuto la preoccupazione di trovare il modo di ricordare i suoi insegnamenti. <br />Se poi si pensa a Paolo che rimprovera apertamente e duramente Pietro per la sua ipocrisia, e anche Giacomo, leader della chiesa di Gerusalemme, non si può non vedere che l'autorità papale che noi intendiamo non apparteneva a Pietro, ma c'era assoluta parità (del resto Gesù disse che nessuno degli apostoli era superiore all'altro). Se proprio vogliamo trovare degli apostoli aventi una leadership nella comunità cristiana, allora dobbiamo citare non solo Pietro, ma anche Giacomo e Giovanni, che sono reputati "colonne" (Ga 2:9).<br />A riprova che fra Pietro e il resto dei dodici c'era assoluta parità, vi sono le parole di Gesù che dice che al suo ritorno, i dodici avrebbero seduto su dodici troni per giudicare le dodici tribù di Israele. Pietro non avrebbe avuto un posto di supremazia.<br /><br />Non mi dilungo oltre comunque, perché sono purtroppo convinto che le divergenze teologiche e dottrinali siano troppo profonde per far si che ci possa essere vero dialogo fra le nostre confessioni, anche perché partiamo da presupposti totalmente diversi.<br />Ho ricevuto risposta a quanto chiedevo nel primo commento e questo mi basta.<br /><br />Un caro saluto.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-39217864500936379492015-09-04T20:23:24.421+02:002015-09-04T20:23:24.421+02:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-3534967605950432542015-09-04T18:04:29.960+02:002015-09-04T18:04:29.960+02:00Certamente che puoi, Giuseppe.
Ho riportato Mt 16,...Certamente che puoi, Giuseppe.<br />Ho riportato Mt 16, 18 in quel modo per far capire meglio che Gesù conferisce proprio a Pietro la facoltà di sciogliere e legare, quindi la sua infallibilità, argomento trattato dall'articolo. <br />In realtà Gesù, seppure si riferisca a Pietro, parla di "pietra" perché vuole rimarcare la missione dell'apostolo: cioé essere la roccia della fede. Se così non fosse, non avrebbe avuto alcun senso il fatto che Gesù avesse cambiato il nome a Simone in Pietro (Gv 1, 42). Che senso avrebbe questo cambio di nome se poi Pietro non avrebbe dovuto svolgere la missione significata dal nome? Il senso grammaticale poi, è perfettamente coerente, infatti, proprio in virtù della corretta risposta di Pietro, "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente", Gesù gli affida solennemente il compito di essere la roccia della fede.<br /><br />Su questo tema ho già scritto un articolo dove potrai trovare degli approfondimenti:<br />http://luis-apologeticon.blogspot.it/2012/06/il-primato-di-pietro-nei-vangeli.html<br /><br />Un saluto.<br />Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-28806258592088734122015-08-30T16:20:50.192+02:002015-08-30T16:20:50.192+02:00Potrei chiedere perché nell'articolo, il verse...Potrei chiedere perché nell'articolo, il versetto Mt 16,18 riporta "su di te" invece di "su questa pietra", come tutte le traduzioni della Bibbia? Vorrei poi capire perché la "pietra" si riferisce alla persona di Pietro e non all'affermazione "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente" come il senso grammaticale (e non solo) dell'intero passo Mt 16:13-18 fa intendere (anche perché nella Scrittura, Gesù è sempre stato accostato alla "pietra").<br />Sono un cristiano riformato e non ho ancora trovato nessuno che abbia potuto rispondere in modo convincente a questa obiezione.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-79909866242059230942015-02-12T07:50:58.590+01:002015-02-12T07:50:58.590+01:00"Se la Città del Vaticano venisse distrugga p...<i>"Se la Città del Vaticano venisse distrugga pensi che ciò non riguarderebbe il magistero della Chiesa?</i><br /><br />Assolutamente no! Il Magistero infallibile della Chiesa riguarda solamente la fede e la morale, non la sismologia. Lo dice il Vangelo.<br />Se il Papa annunciasse <i>ex cathedra</i> una cosa del genere, penserei che si sia ammatito e che quel pronunciamento non sia affatto <i>ex cathedra</i> proprio perché il Papa non può mettersi <i>in cattedra</i>, cioé essere sommo maestro, in materie di cui non lo è. Più chiaro di così...Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-15131013407787917642015-02-11T18:32:32.420+01:002015-02-11T18:32:32.420+01:00Se la Città del Vaticano venisse distrugga pensi c...Se la Città del Vaticano venisse distrugga pensi che ciò non riguarderebbe il magistero della Chiesa? Sarebbe un evento tragico e indubbiamente con un significato divino. Tu non ti fideresti di un Papa che annunciasse ciò ex cathedra? Allora non hai fede...marcolnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-22730138910626665232015-02-11T12:23:52.263+01:002015-02-11T12:23:52.263+01:00"...se un terremoto dovesse distruggere la Ci...<i>"...se un terremoto dovesse distruggere la Città del Vaticano come potrebbe ciò non riguardare il magistero della Chiesa?"</i><br /><br />Ma perché la sismologia non fa parte del magistero della Chiesa! Marcol, ma lo vuoi capire che le prerogative del Papa sono unicamente quelle indicate dal Vangelo?Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-8045510871174124592015-02-11T12:23:42.239+01:002015-02-11T12:23:42.239+01:00"...se un terremoto dovesse distruggere la Ci...<i>"...se un terremoto dovesse distruggere la Città del Vaticano come potrebbe ciò non riguardare il magistero della Chiesa?"</i><br /><br />Ma perché la sismologia non fa parte del magistero della Chiesa! Marcol, ma lo vuoi capire che le prerogative del Papa sono unicamente quelle indicate dal Vangelo?Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-46635035382411218942015-02-11T11:37:54.088+01:002015-02-11T11:37:54.088+01:00Ma mica è il Papa a sapere quando occorre l'in...Ma mica è il Papa a sapere quando occorre l'infallibilità, è Dio che parla per suo tramite. Mi ripeto, se un terremoto dovesse distruggere la Città del Vaticano come potrebbe ciò non riguardare il magistero della Chiesa?<br />marcolnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-11329733388310004742015-02-11T08:39:57.548+01:002015-02-11T08:39:57.548+01:00Caro Felsy, strettamente dal punto di vista della ...Caro Felsy, strettamente dal punto di vista della fede e della morale, le encicliche non hanno errori. Persino il Sillabo è conforme, sebbene la forma sia discutibile, ma in quel caso non stiamo più parlando di fede e morale. <br />Nel Vangelo troviamo scritto chiaramente che Cristo donerà lo Spirito che guiderà la Chiesa: <i>"Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà <b>alla verità tutta intera"</b></i> (Gv 16, 12-13). Il vescovo di Roma, successore di Pietro, e la riunione dei vescovi, successori degli apostoli, ricevono, quindi, l'assistenza di questo Spirito e per questo, solo per questo, sono in grado di essere indefettibili nel loro compito di essere garanti dell'originale fede apostolica e della morale.<br /><br />In quest'ambito va anche collocato il significato di un'elezione da parte del Conclave. Anch'esso è uno strumento dello Spirito, gli uomini sono guidati da Lui, e la loro decisione è ratificata da Dio.Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-34958451212791173902015-02-11T08:25:45.758+01:002015-02-11T08:25:45.758+01:00Ma il Papa non si occupa di meteorologia perché no...Ma il Papa non si occupa di meteorologia perché non ne sa niente, non perché sono più importanti la fede e la morale. Cristo ha dato alla Chiesa il ruolo di essere indefettibile solo nella fede e nella morale, non in altro.Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-28706988157615117332015-02-10T17:37:54.302+01:002015-02-10T17:37:54.302+01:00Non dico che fare le previsioni meteo sia necessar...Non dico che fare le previsioni meteo sia necessario, anzi spiegavo proprio che il Papa non se ne occupa perché è più inportante il magistero della Chiesa. Ciò che dico è che se fosse necessario il Papa potrebbe. Pensa se ad esempio se dovesse accadere un terremoto così potente da distruggere la Città del Vaticano. Allora a quel punto la sismografia e il magistero della Chiesa si mischierebbero e sarebbe importante se il Papa usasse l'infallibilità per prevedere l'evento. Come dicevo se è nei poteri del Papa pronunciarsi su qualcosa di così importante come i dogmi della Chiesa, tutte gli altri campi non possono avere segreti per lui.<br /><br />marcolnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-31933419117656688702015-02-10T17:02:30.466+01:002015-02-10T17:02:30.466+01:00Ehm, tutte le encicliche sono esenti da errori? E ...Ehm, tutte le encicliche sono esenti da errori? E i pregevoli allegati, tipo il Sillabo?<br /><br />Perchè un testimone? A me non mi risulta che i Papi ricevano precise comunicazioni private e personali da parte della Divinitá, o quantomeno non lo dichiarano pubblicamente. Il potere di conoscere infallibilmente la volontá divina è dunque soprannaturale perchè tu non ce l'hai, non lo puoi acquisire affinando i tuoi studi e, anche se per tutta la vita ti sei prevalentemente occupato d'altro, lo acquisisci automaticamente all'esito di un Conclave.<br />felsineusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-47021877885160809282015-02-10T13:02:43.853+01:002015-02-10T13:02:43.853+01:00Ma caro Marcol, nel Vangelo Gesù da a Simone, cioè...Ma caro Marcol, nel Vangelo Gesù da a Simone, cioè Pietro, proprio il compito di essere una roccia, non una capannina meteorologica. La roccia della Chiesa è la fede e il modo in cui si vive questa fede, cioè la morale. Sono solo questi due gli elementi indispensabili per sorreggere la Chiesa, non la conoscenza di quanti millibar è una pressione atmosferica... Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-19034743261911351902015-02-10T12:44:39.705+01:002015-02-10T12:44:39.705+01:00A parte la battuta sul simpatico Giuliacci, spero ...A parte la battuta sul simpatico Giuliacci, spero non vi manchi il senso dell'umorismo, sono serissimo. Tu non pensi che il magistero della Chiesa sia qualcosa di immensamennte più profondo delle previsioni del tempo? Alla fine il destino dell'uomo è il destino della Chiesa. Che senso avrebbe che il Papa possa, facendo da telefono tra noi e Dio, rivelarci dei dogmi ma non saper prevedere il meteo? E' come se uno riuscisse a sollevare una tonnellata con un braccio ma non ce la facesse a sollevare un grammo.<br />marcolnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-74608963843369931062015-02-10T12:42:15.323+01:002015-02-10T12:42:15.323+01:00Ma il dogma non istituisce niente di nuovo, si tra...Ma il dogma non istituisce niente di nuovo, si tratta di un riconoscimento di qualcosa che già esiste. Quindi è logico che i Papi delle epoche posteriori, se disponevano in materia di fede e morale, non potevano sbagliarsi. Il fatto eccezionale risiede proprio in questo dato: nessun Papa è mai caduto, liberamente e di sua spontanea volontà, in un errore dottrinale. E questo per duemila anni.<br /><br />Francamente questa nebbia che dite, io non la ravviso. Quando il Papa parla a tutta la Chiesa, come pastore universale, solo in materia di fede e morale, sia nel suo magistero straordinario (dogmi), che in quello ordinario (encicliche, lettere pastorali, ecc.) non può sbagliarsi. I limiti di tale facoltà mi sembrano ben delineati.<br /><br />Non sbaglia perché, diversamente da quello <i>"che passa per la testa ai profani",</i> non è il <i>"bipede, per quanto evoluto"</i> ad essere infallibile, ma Dio stesso, che si esprime attraverso il suo Vicario in terra, secondo quella famosa promessa che riscontriamo nel Vangelo. I cristiani, quindi, differentemente dalle fantasie laiciste, non pensano che il Papa sia un superuomo, ma semplicemente un testimone della volontà divina.Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-8901907714529097462015-02-10T12:23:23.866+01:002015-02-10T12:23:23.866+01:00Marcol,
dici sul serio o stai scherzando?Marcol, <br />dici sul serio o stai scherzando?Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-38665894725953037632015-02-10T11:16:34.275+01:002015-02-10T11:16:34.275+01:00Non pensavo a complotti o trame particolari.
Il fa...Non pensavo a complotti o trame particolari.<br />Il fatto è che il dogma dell'infallibilitá papale è relativamente "recente" e che operando, come ovvio, retroattivamente, ha reso infallibili molti Papi che non sapevano (o non ritenevano) di esserlo e financo alcuni giudicati eretici.<br />Qualche sistema di segnalazione c'è: ad esempio, l'indicazione formale di un articolo di fede, pena scomunica. <br />Ma c'è anche parecchia nebbia, che riguarda i credenti (per questo chiedevo lumi a Luis) e non i profani, ai quali non può nemmeno lontanamente passare per la testa che un mammifero bipede, per quanto evoluto, possa essere infallibile in qualcosa.<br /><br />Ti sbagli, Marcol, il Papa emerito è divenuto incapace di giudizi infallibili nell'istante stesso in cui è appunto divenuto emerito. Così, non ti devi preoccupare: non è nemmeno concepibile la possibilitá di un positivo conflitto di competenza tra superpoteri papali.felsineusnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-87397644101174706622015-02-10T09:31:57.341+01:002015-02-10T09:31:57.341+01:00"Per tutto il resto, considerazioni politiche..."Per tutto il resto, considerazioni politiche, storiche, geografiche, meteorologiche e quant'altro il Papa resta un uomo come un altro e come tale è soggetto alla sbaglio."<br />A questo io non ci credo. Come è possibile che il Papa possa essere infallibile su una cosa così profonda come il magistero della Chiesa, ovvero il destino ultimo del mondo, e non sapere fare le previsioni del tempo? Secondo me potrebbe benissimo fare il meteo e tutte quelle altre cose, solo che per motivi di tempo e per non portare via il lavoro al colonello Giuliacci si limita a parlare della cosa più importante, cioè il magistero della Chiesa, invece ad esempio di avvisarci di un imminente terremoto.<br />marcolnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-56399983405577306482015-02-10T09:22:08.104+01:002015-02-10T09:22:08.104+01:00Ciao Felsy,
eppure mi sembra abbastanza chiaro: il...Ciao Felsy,<br />eppure mi sembra abbastanza chiaro: il magistero ordinario detta la linea per una condotta morale pia che porti alla salvezza. Ciò dev'essere per forza altrimenti la Chiesa perderebbe il senso della sua esistenza. Per tutto il resto, considerazioni politiche, storiche, geografiche, meteorologiche e quant'altro il Papa resta un uomo come un altro e come tale è soggetto alla sbaglio.<br /><br />Come dice il buon Marcol, il Papa specifica bene quando un suo atto vincola l'interpretazione della fede e della morale. Passi indietro sono molto difficili. Forse per questo che alcuni Papi non sufficientemente santi hanno preferito soprassedere. Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-79378567197412332622015-02-09T17:35:30.674+01:002015-02-09T17:35:30.674+01:00"Questo è un bene, perchè consente di trasfor..."Questo è un bene, perchè consente di trasformare eventuali errores in iudicando in errores in procedendo... e io rimango sempre ammirato da tanta giuridica finezza."<br />Sono ragionamenti di complottistismo. Perché mai un papa in fallo dovrebbe fingere di non averlo? Come ha spiegato Luis il Papa è infallibile quando si pronuncia ex cathedra, quindi non può commettere un errore e poi fingere che non si fosse pronunciato ex cathedra. Il problema è che a noi profani non è sempre ben chiaro quanto il pronunciamento è infallibile, per quello avevo proposto dei sistemi di segnalazione.<br />Comunque Ratzinger non ha perso l'infallibilità, perché rimarrà Papa fino alla morte, solo che è papa "emerito". A me preoccupa se Benedetto e Franscesco si pronunciassero contemporaneamente ex cathedra e dicessero cose contradditorie.<br /><br />marcolnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-85127363751173307892015-02-09T12:27:40.791+01:002015-02-09T12:27:40.791+01:00Caro Luis, ma quali sono poi 'sti infallibili ...Caro Luis, ma quali sono poi 'sti infallibili pronunziamenti dogmatici? Perchè, a parte gli ultimi due recenti dogmi mariani, non mi pare che sia così chiaro. Sembrerebbe anzi che il Pontefice sia sempre stato infallibile nello statuire ex cathedra, ma che anche i più eruditi nella dottrina cattolica non lo siano affatto quando debbono decidere se il Suddetto abbia o meno parlato erga omnes ed ex cathedra.<br />Questo è un bene, perchè consente di trasformare eventuali errores in iudicando in errores in procedendo... e io rimango sempre ammirato da tanta giuridica finezza.<br />Non so se userei, però, l'argomento della violenza morale: sai come si dice, "coactus, tamen voluisti!" Stiamo infatti parlando di un super-potere: se Thor è costretto controvoglia ad attivare il potere del martello Mjollnir, ma alla fine si decide ad usarlo, egli utilizzerà, in senso pieno ed effettivo, le divine prerogative del suo martello.<br />Non vedo, inoltre, che rilevanza possa avere il fatto che il Papa-persona fisica sia o meno teologicamente molto dotto o poco perito o sia il padre di Lucrezia e Cesare Borgia: il dottissimo Papa Ratzinger, ad esempio, avrebbe perduto il suo super-potere alla mezzanotte del 28 Febbraio 2013, ma non la sua competenza in materia. Perciò, proprio i pontefici che giudichi tremendi potevano benissimo dispensarci perle teologiche di rara infallibile bellezza... peccato che non l'abbiano fatto.<br />Naturalmente sei libero di pensarla come vuoi, se però dissenti da quello che ho scritto anatema sit!felsineusnoreply@blogger.com