tag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post5285943248183177877..comments2024-01-05T16:40:11.089+01:00Comments on Apologeticon, il blog di Luis: La Chiesa e la rivoluzione franceseLuishttp://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-78190103312714703532015-09-04T18:51:28.126+02:002015-09-04T18:51:28.126+02:00Non sono d'accordo. Innanzitutto il paese non ...Non sono d'accordo. Innanzitutto il paese non stava andando verso il tracollo economico, come una storiografia onesta ha dimostrato, e la volontà della borghesia fu solo quella di accaparrarsi il potere e le ricchezze del paese senza aver alcuna intenzione di redistribuirle. Fu una rivoluzione, Antonello: una classe politico-sociale ha sfruttato la sua forza per sostituirne un'altra, altro che popolo affamato. E lo ha fatto secondo una filosofia laicista, quindi calpestando tutto e tutti, secondo il loro falso sistema di valori.Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-4584903365470527212015-09-04T18:48:18.665+02:002015-09-04T18:48:18.665+02:00Il 1789 fu una rivoluzione borghese, questo lo san...Il 1789 fu una rivoluzione borghese, questo lo sanno tutti. <br />Chi produceva ricchezza (il terzo stato, o i "rivoluzionari borghesi" come li chiami tu) decise di prendersi anche il potere politico detenuto fin lì dagli altri due ordini, che stavano portando il paese al tracollo economico.<br />La Rivoluzione Francese fu causata principalmente dall'intransigenza ottusa di nobiltà e clero stessi, che si ostinavano a voler mantenere privilegi cui storicamente non avevano più diritto.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-87670702598370320302015-09-04T18:43:56.566+02:002015-09-04T18:43:56.566+02:00Ciao Antonello. A me risulta, invece, che tutte le...Ciao Antonello. A me risulta, invece, che tutte le curve di crescita della Francia si bloccarono con la Rivoluzione. Era un Paese di 28 milioni di abitanti, il più sviluppato, creativo, evoluto, con un trend da primato: la Rivoluzione, insieme alle devastazioni sull'apparato produttivo, ha scavato un abisso di due milioni di morti, un crollo di generazioni che ha accompagnato il crollo economico. Nella produzione media procapite, Francia e Inghilterra, i due Paesi più sviluppati del mondo, avevano rispettivamente, nel 1780, un indice 110 e 100. Ebbene nel 1815 la Francia era precipitata a 60, contro 100 dell'Inghilterra (da P. Chaunu, “La Révolution declassée”, 1989).<br /><br />Certamente i nobili e l'alto clero erano indubbiamente beneficiari di privilegi, ma i rivoluzionari borghesi brigarono per impossessarsene loro con buona pace del popolo. La rivoluzione fu un fatto d'elite, non popolare. Molto acutamente il noto storico francese Pierre Gaxotte, dell'Accademia di Francia, disse che "la miseria può suscitare dei moti, ma non genera rivoluzioni".Luishttps://www.blogger.com/profile/07820378257233546162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-5465559035047277587.post-35795259655876832922015-09-04T18:42:04.099+02:002015-09-04T18:42:04.099+02:00Dal tuo post: "Nel 1788 la Francia era la pri...Dal tuo post: "Nel 1788 la Francia era la primo posto in Europa come prosperità e progresso, forse superata solo dall’Inghilterra"<br /><br />A me risulta che nel 1788 la Francia fosse alla bancarotta, e che nobili e clero avessero rifiutato di cedere anche una minima parte dei loro privilegi ed esenzioni.<br /><br />AntonelloAnonymousnoreply@blogger.com