lunedì 14 maggio 2012

Le parole del Papa e le strumentali critiche dei laicisti

Ieri ad Arezzo, in occasione di una sua visita pastorale, il Papa ha lanciato un importante messaggio basato sul risveglio morale: “occorre, ha detto, riprendere con decisione la via del rinnovamento spirituale ed etico”. In un periodo in cui domina la subcultura del relativismo e dell’effimero le parole del Papa risuonano quanto mai utilmente a spronare i cristiani ad impegnarsi maggiormente per contrastare la superficialità dell’agire, specialmente dei politici, con una visione responsabile.

Il Papa, ad Arezzo, si è incontrato anche con il Primo Ministro Mario Monti esortandolo ad avere più attenzione per i giovani e le categorie più deboli. A fare le parti del padrone di casa è stato il sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani (nipote di Amintore) che si è detto molto compiaciuto dell’evento sottolineandone l’importanza con parole entusiastiche: "Quella di oggi e' una giornata straordinaria che resterà nella storia della nostra città perché mai prima si erano visti contemporaneamente ad Arezzo il Papa e il Presidente del Consiglio. E' un segno di grande attenzione, rispetto e stima verso la nostra città. Gli aretini, ed io per primo, non scorderemo mai questa giornata storica

A guastare il tutto la presenza dei soliti anticlericali, alcune decine in tutto, che hanno organizzato un sit in di protesta contro i costi, giudicati troppo alti, della visita di Benedetto XVI. A smorzare subito le polemiche è intervenuto il sindaco che ha giustamente replicato: “Abbiamo pagato alcuni servizi ma pensiamo che siano soldi spesi bene perché la visita del Papa non solo ha catapultato la nostra città in tutto il mondo, ma ha dato una iniezione di fiducia alla gente”.

Non si può che applaudire alle parole del sindaco Fanfani quanto mai precise ed opportune. La protesta anticlericale contro il Papa si è dimostrata ancora una volta strumentale ed ipocrita, chiara dimostrazione della malafede del pensiero laicista. Per la cronaca le spese del Comune di Arezzo si sono limitate al noleggio delle transenne e delle navette dei pellegrini, meno di un terzo dell’intero costo della visita quasi interamente a carico della Curia vaticana (da ilmessaggero.it).

7 commenti:

  1. ...non so come dore ma ho come l'impressione (da qualche tempo a dire la verità) che ci sia una "doppia" Italia: quella concreta della gente e quella di coloro che si pongono come volenterosi "formatori" e/o illuminati, una minoranza rumorosa e, a parer mio,sovraesposta...
    non so se son riuscito a spiegarmi..
    Garzie per i tuoi preziosi e circostanziati articoli

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  2. Ringrazio te LG per il tuo interesse.
    In effetti è proprio così, anche a me questi laicisti danno la sgradevole impressione di essere dei "progrediti" che vengono a "pulire" la società dallo "sporco" cristiano. Lo hanno fatto in molti, dagli imperatori ai dittatori, ma questi sono passati e i cristiani rimasti.
    Un saluto.

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  3. @ Luis
    “il Papa ha lanciato un importante messaggio basato sul risveglio morale: “occorre, ha detto, riprendere con decisione la via del rinnovamento spirituale ed etico””

    Beh meno male che se n’è accorto anche lui. Vorrà dire che dopo Gotti Tedeschi dovrà farsi anche lui il suo “dossier” protettivo, in modo che se qualcuno lo elimina si possa sapere chi è stato e perché.

    Magari ora pensano che vuole demolire il Torrione di Nicolò V e devolvere il contenuto ai poveri. Peccato che Calvi non ci ha pensato !

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  4. Caro Sal, facile ironia...

    Come al solito non perdi occasione per lanciare le tue accuse, ma sei troppo prevenuto, dovresti aspettare delle conferme, dei riscontri, non trovi?

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  5. Lanciare accuse ? e quando mai ! considerazioni sulla storia recente e passata. Ognuno pensa con la sua testa e trae le sue conclusioni.

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    1. Le tue conclusioni,però, mi sembrano molto affrettate....

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  6. "Le tue conclusioni,però, mi sembrano molto affrettate...."
    Che vuol farci sono i tempi moderni. Oggi si fa tutto di corsa.

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